Frequently asked questions

Inizialmente adottare un approccio più sostenibile può inizialmente comportare costi aggiuntivi per un’azienda. Tuttavia, a lungo termine, l’adozione di pratiche sostenibili può portare a risparmi economici risultato di una valorizzazione della sostenibilità.

Inoltre, esistono finanziamenti disponibili per le aziende che adottano pratiche sostenibili, che possono aiutare a compensare i costi iniziali.

In adozione di pratiche sostenibili può aiutare le PMI a ridurre i costi operativi, adattarsi alle normative ambientali in evoluzione, migliorare la reputazione aziendale e accedere a nuovi segmenti di mercato sensibili alla sostenibilità.

La sostenibilità è un percorso adatto a realtà di ogni dimensione, non solo alle grandi aziende. In effetti, sia le piccole che le medie imprese possono trarre numerosi benefici dall’adottare pratiche sostenibili.

Le piccole e medie imprese possono essere più flessibili e agili nell’implementare rapidamente nuove pratiche e tecnologie sostenibili rispetto alle grandi corporazioni. Inoltre, le aziende di piccole dimensioni spesso hanno un impatto proporzionalmente maggiore sulle loro comunità locali, il che significa che anche piccoli cambiamenti verso la sostenibilità possono avere un impatto significativo.

Intraprendere un percorso sostenibile in azienda non necessariamente comporta un radicale cambio delle procedure aziendali. Piuttosto, si tratta spesso di un affiancamento, dove le pratiche sostenibili vengono integrate gradualmente nelle operazioni esistenti.

Le aziende possono iniziare ad adottare pratiche sostenibili in modo incrementale, identificando aree specifiche in cui è possibile apportare miglioramenti. Questo può includere l’implementazione di misure di risparmio energetico, la riduzione dei rifiuti, l’adozione di materie prime sostenibili o l’ottimizzazione dei processi produttivi per ridurre l’impatto ambientale.

Con il tempo, l’adozione di pratiche sostenibili può diventare parte integrante della cultura aziendale e influenzare in modo positivo le decisioni aziendali a tutti i livelli. Questo approccio graduale consente all’azienda di adattarsi alle nuove pratiche in modo più fluido, minimizzando le interruzioni operative e massimizzando l’efficacia delle iniziative sostenibili.

La durata della transizione verso un approccio più sostenibile può variare significativamente a seconda delle dimensioni dell’azienda, della natura delle sue operazioni, del livello di impegno e delle risorse disponibili. In generale, però, la transizione verso la sostenibilità è un processo che richiede tempo e impegno a lungo termine.

Per molte aziende, la fase iniziale di valutazione e pianificazione può durare da alcuni mesi a un anno. Durante questa fase, l’azienda può condurre un’analisi del suo attuale impatto ambientale, identificare opportunità di miglioramento e sviluppare un piano d’azione sostenibile.
Successivamente, l’implementazione delle iniziative sostenibili può richiedere da uno a tre anni o più, a seconda della complessità delle misure adottate e della disponibilità di risorse. Durante questo periodo, l’azienda può investire in tecnologie più efficienti, formazione del personale, modifiche ai processi produttivi e altre iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale.

È importante sottolineare che la transizione verso la sostenibilità non è un obiettivo finale da raggiungere, ma piuttosto un percorso continuo di miglioramento e adattamento. L’azienda dovrà monitorare e valutare regolarmente i suoi progressi, apportare eventuali aggiustamenti al piano d’azione e continuare a cercare opportunità per ridurre ulteriormente il suo impatto ambientale.

L’integrazione della sostenibilità in un’azienda può richiedere l’ingresso di nuove figure professionali o la ridefinizione dei ruoli esistenti per affrontare efficacemente le sfide e le opportunità legate alla sostenibilità.  Tra le figure lavorative che potrebbero diventare fondamentali in un’azienda orientata alla sostenibilità troviamo il responsabile della sostenibilità o per le Società Benefit obbligatorio il responsabile d’impatto.

ESG è l’acronimo di Environmental, Social and Governance. Questi tre fattori rappresentano i criteri chiave che gli investitori e gli stakeholder utilizzano per valutare la sostenibilità di un’azienda.